SOS Sanità Ucraina 2024: spedizione n°10
La realtà di chi, profugo, anziano, donna o minore, vive in Ucraina e sempre più gravemente compromessa dopo 24 mesi di guerra; non solo nei territori contesi ma anche nel resto del paese.
Le strutture sanitarie civili, già sovraccariche, continuano a lottare per fornire assistenza di base, mentre anziani, disabili e donne sole con figli affrontano sfide quotidiane enormi, aggravate dalla scarsità di risorse essenziali come ad esempio i pannoloni per gli anziani che vivono soli o le pappette per i neonati, oltre a latte in polvere e assorbenti femminili. Per non parlare delle attrezzature sanitarie, i presidi medico-chirurgici… le bende!

Bambini nel Deserto, con il suo programma Drive4Aid, ha testimoniato direttamente le conseguenze devastanti di questo conflitto. Dall’inizio delle ostilità, abbiamo compiuto nove spedizioni umanitarie alla frontiera con la Polonia e in Ucraina, impegnandoci a sostenere le strutture sanitarie civili e fornire aiuto diretto alle categorie più vulnerabili della popolazione. Questi interventi hanno incluso la consegna di materiale igienico, sanitario, medico, dispositivi per disabili e attrezzature innovative per la produzione autonoma di ipoclorito di sodio elettrolitico, comunemente noto come amuchina. Queste attrezzature, prodotte dalla Medivac di Parma, sono state fondamentali nel nostro progetto di Sanificazione delle strutture sanitarie, interamente finanziato dalla Regione Emilia Romagna; un iniziativa, questa, che ha come obiettivo quello di garantire in modo significativo l’approvvigionamento di igienizzanti e migliorare le condizioni igieniche delle strutture ospedaliere, contribuendo a prevenire la diffusione di malattie in un contesto già critico.

“You can be a hero, just for one day” come cantava David Bowie, il Duca Bianco in “Heroes” è il nostro inno nel corso delle spedizioni umanitarie a ogni latitudine; dal deserto alla steppa. Ogni spedizione in Ucraina è un viaggio di oltre 3.000 chilometri, in ogni condizione atmosferica, spesso sotto la neve. BnD rimborsa esclusivamente spese quali gasolio, pedaggi, cibo (spesso in autogrill) e alloggio (spesso in motel a fianco di rumorose autostrade). È un impegno che porta con sé rischi, ma anche una grande soddisfazione nel vedere l’impatto del nostro lavoro.

Per sostenere la decima spedizione, puoi effettuare un’offerta liberale al nostro IBAN bancario: IT55U0306909606100000188874, con causale “SOS Sanità Ucraina 2024“. Per coloro che preferiscono metodi di pagamento alternativi, è possibile donare anche tramite PayPal. Le donazioni a Bambini nel Deserto godono di benefici fiscali, in quanto siamo un’organizzazione no-profit riconosciuta.
Questo significa che ogni tuo contributo non solo aiuta direttamente chi è in bisogno, ma può anche offrire vantaggi fiscali a te come donatore, secondo la normativa vigente.

I nostri volontari sono eroi senza mantello, che dedicano il loro tempo e si mettono in gioco per portare aiuto dove è più necessario. La loro dedizione è la linfa vitale delle nostre missioni, un esempio straordinario di altruismo e solidarietà.
Il conflitto in Ucraina ci ricorda che, dietro le cifre e i titoli dei giornali, ci sono storie umane di lotta, resilienza e speranza. Bambini nel Deserto sta facendo tutto il possibile per aiutare queste persone, ma il nostro lavoro non può continuare senza l’aiuto di sostenitori generosi. Ogni donazione, ogni gesto di solidarietà, porta luce in un momento buio e contribuisce a costruire un futuro migliore per chi è stato colpito da questa tragedia.

Grazie! Sarai, seppur virtualmente al nostro fianco sul prossimo furgone o ambulanza diretta in Ucraina, partecipando a questa missione di speranza e solidarietà… insieme, possiamo continuare a fare la differenza e offrire un sostegno vitale a chi ne ha disperatamente bisogno.

Foto di Buts Roman