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Progetto Keur Bamboung

Il progetto propone la riabilitazione di Keur Bamboung una struttura ricettiva che sorge su un isola nel delta del Sine Saloum in Senegal. La sua ristrutturazione con il sostegno alla Governance locale e alla Conservazione degli habitat naturali creerà una stabilità e circolarità di reddito tra la popolazione e ne migliorerà la qualità della vita. Pratiche turistiche innovative contribuiranno a formare una manodopera specializzata nei vari settori della gestione alberghiera e turistica aumentando le competenze sul territorio.
Il partenariato con la Direzione dell’Area Marina Protetta, Agenzia del Ministero dell’Ambiente, sarà di fondamentale importanza, per la condivisione di competenze formali, esperienza e conoscenza del territorio e implementazione di azioni.
Il progetto si trova nello Stato del Senegal, che ha istituito cinque Aree Marine Protette (AMP) nel 2004. Nel 2012, è stata creata la Direzione delle Aree Marine protette Comunitarie (DAMCP) che lavora in collaborazione con le comunità locali. Il sito di intervento è l’Area Marina Protetta Comunitaria di Bamboung (AMCPB).

KEUR BAMBOUNG
L’AMP di Bamboung è un sito Ramsar dal 1984 e fa parte della Riserva della Biosfera del Delta del Saloum, riconosciuta come patrimonio culturale dell’UNESCO dal 2011 La regione di Fatick, nell’arrondissement di Toubacouta, ospita l’AMCPB. Questa area comprende 13 villaggi costieri e 3 insulari, con una popolazione totale di circa 20.000 persone. La regione è caratterizzata da un’elevata percentuale di giovani e un tasso di disoccupazione superiore al 35%.
L’AMCPB include un ecosistema terrestre e un sistema costiero/ fluviale con ampi canali. L’estuario del Saloum è descritto come un “estuario invertito,” con un equilibrio fragile tra acqua dolce e maree salate. Le mangrovie svolgono un ruolo essenziale come barriera naturale, zona di riproduzione dei pesci e habitat delle ostriche.

COSERVAZIONE E SVILUPPO
Il Senegal ha adottato un approccio di gestione partecipativa delle AMP, coinvolgendo i Comitati di Gestione rappresentativi dei villaggi e garantendo la parità di genere. La conservazione della biodiversità e il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali sono aspetti chiave nella gestione delle AMP in Senegal. L’obiettivo è ridurre la povertà e preservare l’ambiente attraverso l’approccio partecipativo delle comunità locali. pescatori di Sipo. Questa iniziativa ha contribuito in modo significativo Dal 2003, l’AMCPB è stata esclusa da qualsiasi forma di sfruttamento ittico. La tranquillità ecologica dell’area favorisce la dinamica degli ecosistemi, ma il potenziale economico richiede lo sviluppo endogeno e la creazione di attività redditizie (AGR) per le comunità locali In questo contesto, il progetto di ristrutturazione dell’eco-lodge Keur Bamboung si inserisce come un’iniziativa che mira a promuovere lo sviluppo sostenibile, l’ecoturismo e il sostegno economico alle comunità locali, affrontando le sfide causate dalla pandemia di COVID-19 e promuovendo la sostenibilità economica, ambientale e sociale dell’area.
Nel 2003, è stato inaugurato Keur Bamboung, una struttura turistica, un « campment ecologico », composto da una dozzina di bungalow su un’isola vicino al villaggio di al progresso sociale, economico e ambientale dell’Area Marina Comunitaria Protetta di Bamboung, sostenendo iniziative collettive come la costruzione di pozzi e dispensari nei 13 villaggi circostanti Tuttavia, la pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto devastante sul turismo, causando una drastica diminuzione dei ricavi e accentuando la povertà locale. Inoltre, ha evidenziato la necessità di costruzioni più sostenibili e rispettose dell’ambiente. Il progetto di ristrutturazione di «Keur Bamboung», realizzato in collaborazione con la Direzione dell’Area Marina Protetta di Bamboung (AMPB) ha l’obiettivo di affrontare queste sfide in modo completo.
Il sito in oggetto è caratterizzato da una forte presenza di elementi naturali che producono anche le risorse necessarie per la realizzazione delle abitazioni costruite secondo le tecniche tradizionali locali. Il progetto mira alla ristrutturazione delle strutture esistenti e alla ricostruzione di nuovi edifici, nel pieno rispetto dei volumi e dei materiali adoperati storicamente nel sito.
Si punterà a rendere l’eco lodge autosufficiente dal punto di vista energetico, adottando dei sistemi integrati con l’ambiente naturale dell’area protetta. La protezione dell’ecosistema e delle specie animali e vegetali che lo abitano sarà uno degli obiettivi principali dell’intervento.

ATTIVITA’ e BUDGET
1. RISTRUTTURAZIONE BUNGALOW 9.000 €
acquisto materie prime, trasporto, mano d’opera, realizzazione infrastrutture
2. ACQUISTO ARREDI E MOBILI 12.000 €
acquisto e trasporto
3. INSTALLAZIONE PANNELLI SOLARI 15.000 €
acquisto materiale, installazione e realizzazione centrale solare, cablaggio
4. SISTEMAZIONE SPAZI ESTERNI 6.000 €
riqualificazione aree esterne, creazione percorsi, illuminazione, realizzazione orto
5. EQUIPAGGIAMENTO CUCINA 7.000 €
acquisto e installazione materiale spazi di servizio
6. FORMAZIONE 12.000€
realizzazione formazione specifica per la gestione dello spazio e accoglienza turismo

TOTALE: 61.000 €.