Ad Agadez, in Niger, mettemmo radici nel 2010 con l’obiettivo di monitorare i flussi migratori in transito da questa città, diretti attraverso il Sahara verso le coste libiche e tunisine. Questa missione venne intrapresa in armonia con gli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, concentrati sulla promozione della pace, della prosperità e della giustizia per tutti.

Il nostro intervento nei “ghetti”, dove i migranti dell’Africa Occidentale vivono in attesa di fondi per affrontare la difficile traversata del deserto, è in linea con l’Obiettivo 10 – “Ridurre le disuguaglianze”. Ci impegniamo attivamente a comprendere le sfide che affrontano e a fornire sostegno per migliorare le loro condizioni di vita, riducendo così le disuguaglianze esistenti. Successivamente, grazie alla nostra conoscenza dei territori da cui origina la migrazione, ci siamo dedicati a progetti di formazione professionale e avvio nel mondo del lavoro. Questa strategia è in sintonia con l’Obiettivo 8 – “Lavoro dignitoso e crescita economica”, poiché miriamo a fornire opportunità e competenze che fungano da alternativa alla migrazione forzata.

La nostra presenza in Italia con progetti di formazione per migranti inoccupati è un ulteriore passo verso l’attuazione degli Obiettivi 10 e 8. In Italia, lavoriamo per integrare i migranti nel tessuto socio-economico, promuovendo la dignità umana e sostenendo la crescita economica inclusiva.

Grazie per essere parte della nostra missione volta a comprendere, sostenere e migliorare la vita dei migranti. Il vostro sostegno è fondamentale per il successo continuo di questa iniziativa e per contribuire agli obiettivi globali per uno sviluppo sostenibile.